
Intervista:
FRANCESCO FIUMARELLA: Ciao Miriam, puoi raccontarmi come è iniziata la tua carriera come casting manager?
MIRIAM CASSANELLI: Partendo dal presupposto che provengo dal settore artistico sviluppando conoscenza nelle arti performative e in particolare modo nella danza a 360° ,vincendo concorsi e premi internazionali , girando il mondo cercando nuovi spunti e collaborando con realtà importanti. Ho sempre avuto una forte empatia e centratura nel riconoscere e selezionare talenti (almeno cosi’ dicono i fatti …) questo esattamente da 20 anni ormai .



FRANCESCO FIUMARELLA:Quali sono le qualità fondamentali che un casting manager deve avere per svolgere al meglio questo lavoro?
MIRIAM CASSANELLI:Il casting manager e’ coinvolto nelle scelte aziendali nei progetti seleziona risorse e in alcuni casi si occupa anche della negoziazione di pre-contratti per conto della produzione o azienda. E’ un ruolo molto importante sicuramente un grandissimo valore aggiunto e’ essere io stessa un artista, come posso spiegarmi essere stata per anni dall’altra parte, questo e’ un bagaglio d’esperienza molto importante per un direttore di casting. Bisogna avere e sviluppare una fortissima empatia,capacita’ di osservare, capacita’ d’ascolto e mettere in pratica le proprie competenze trasversali .

FRANCESCO FIUMARELLA:Qual è stato il progetto più stimolante o memorabile su cui hai lavorato?
MIRIAM CASSANELLI:La mia vita posso definirla un progetto a processo molto importante di crescita ,a parte gli scherzi ce ne sono stati tantissimi di progetti importanti tre di questi in particolare li porto nel cuore :la scrittura di uno dei miei libri : Il Giambologna per piccoli e grandi sognatori (storia della danza )assieme ad un grande Editore Albatros il filo. Poter ripercorrere tutti i grandi balletti classici e crearne una storia nuova ricca di significato.La mia collaborazione con L’ex Direttore del Balletto di San Pietroburgo Anton Maltsev, dove abbiamo creato per anni un progetto di formazione per danzatori . E “la mia danza Contest” un palinsesto tv scritto e redatto e condotto da me .Ogni volta e’ un po’ come partorire ,sono le mie creazioni il mio ingegno il mio bisogno .Ho dipinto il mio quadro artistico meraviglioso .In generale la mia figura per qualsiasi azienda talvolta e’ temuta ,in Italia ovviamente poiché all’estero e’ diverso ,per cui talvolta nonostante facessi il bene per l’azienda non mi e’ stato permesso farlo .Azienda piuttosto che collettività’.Mi fa ridere una volta ricordo che mi e’ stato anche chiesto di snellire il mio cv poiché’ troppo ricco e complesso ….quasi “simpatica “come richiesta .


FRANCESCO FIUMARELLA:Come scegli i volti giusti per un determinato ruolo sia nel settore cinematografico, televisivo e nella moda? Qual è il processo creativo dietro questa scelta? Hai libera scelta in base alla tua visione oppure devi sottostare anche a decisioni altrui? Quali caratteristiche deve avere un artista
per catturare la tua attenzione durante un casting? Quanto conta il primo impatto di un attore o attrice rispetto alla loro capacità di interpretazione durante il casting?
MIRIAM CASSANELLI:Sostengo fermamente che il primo impatto sia molto importante anzi esagero esattamente i primi cinque secondi ….(Ride) si chiama “imprinting” poi si valuta la forma e il contenuto di pari passo .Una visione professionale e totale che sfocia in una valutazione che considero pero’ solo il punto di partenza di quel “disegno”o “opera/persona”.Questo discorso valido per danzatori piuttosto ce attori piuttosto che musicisti o cantanti o altro.

FRANCESCO FIUMARELLA:Quanto è importante la collaborazione con registi e sceneggiatori nella scelta del cast? In molti Artisti di Talento, soprattutto poco noti si lamentano di essere scavalcati e non vincere i casting per colpa delle raccomandazioni e mancanza di meritocrazia, ti è mai capitato di dover sottostare a scelte da parte di terzi per questi motivi? Se si come hai affrontato la decisione? Riesci ad importi?
MIRIAM CASSANELLI:Per quanto mi riguarda e’ molto importante collaborare con registi e produzioni e altri professionisti del settore direi fondamentale ,questo e’ un processo lungo e importante poiché’ avviene attraverso il riconoscimento del professionista ,del ruolo attraverso fatti pregressi importanti . Questa intervista mi sta piacendo molto ,mi fa sorridere !Sai perché ?Perche’ pizzica (Ride) ok andiamo avanti . Certo che mi e’ capitato di dover sottostare a scelte da parte di terzi ,quasi sempre …avrei fatto assolutamente in modo diverso talvolta . Sono un essere umano molto trasparente in generale e ho sempre utilizzato la sincerità’ trasferita nel modo giusto anche con i talenti affranti da talvolta un sistema che boicotta i risultati e/o persone quando non portano un valore esclusivamente economico, aime’ non mi si può’ chiedere di far finta di non conoscere di non essere di non esser professionale ,mi guardo allo specchio ogni giorno orgogliosa del mio cammino ,non gioco a nascondino…(Ride)

FRANCESCO FIUMARELLA:Credi che il panorama del cinema, della televisione e della moda stia cambiando in termini di diversità e inclusione? Come influisce questo sul tuo lavoro?
MIRIAM CASSANELLI:In generale il settore spettacolo sta cambiando e certamente più inclusivo per alcuni settori esempio nella moda, nella danza rimane ancora forse più chiuso nel cinema e televisione per tanti aspetti.
FRANCESCO FIUMARELLA:Come vedi il ruolo delle piattaforme di streaming nell’industria del casting? Inoltre tu preferisci le selezioni di presenza o tramite self tape? Perché molti artisti non sono d’accordo sul fatto di farsi selezionare tramite invio di video, ma preferirebbero la selezione in presenza, in quanto non sanno se realmente i provini inviati vengono visti.
MIRIAM CASSANELLI:Trovo il ruolo delle piattaforme di streaming nell’industria dei casting importante invece, un valore aggiunto, oggi tutto ciò che e’ innovazione in genere spaventa soprattutto in Italia, credo semplicemente perché’ non si conosce, a mio avviso molto utile e indispensabile per evolvere purtroppo l’idea di approcciare al settore spettacolo sia molto semplice quasi come partecipare a un talent oggi e’ molto diffusa e non c’è’ niente di peggior convinzione e proposito agli occhi di un casting director !Se dovessi elencarti le cose da non fare forse scriverei un altro libro, (Ride). Semplicemente vedo tanta superficialità’ e poca preparazione molte volte mi capitano ragazzi e ragazze che non sanno nemmeno perche’ si sono candidati o quando arrivo alla domanda cosa hai studiato e se si sono formati arriva il fatidico : no oppure si alle superiori ! Li vorrei sprofondare nell’abisso la vivo anche come un insulto alla mia carriera e persona e a quel punto sorge ovvia la domanda : cosa pensi che possiamo fare per te ? E la risposta sai qual’e’? Professionalità’ (Ride) incredibile eh?!?! Ecco proprio questo il punto ricollegandomi al discorso forma e contenuto . Vorrei venisse fatta chiarezza che non esiste alcun tipo di scorciatoia per “arrivare all’obiettivo”, ne in denaro ne in natura ne per grazia divina !!!!Chi accede a quel tipo di “raccomandazione”paga un prezzo molto caro ,personalmente credo che esistano soluzioni migliori e nel lungo periodo più’ gratificanti .Altra cosa molto importante e’ saper controllare le proprie emozioni che non significa non esternare ma comunque saperle controllare nel modo giusto lasciando stare atteggiamenti poco adeguati o utilizzando un linguaggio poco idoneo .
FRANCESCO FIUMARELLA:Quali errori comuni fanno spesso gli attori, attrici o modelli durante un casting?
MIRIAM CASSANELLI:
Sezione attori: partendo dalla forma per presentarsi a un casting sicuramente un abbigliamento comodo tipo jeans e maglietta e puntuali.Atteggiamento naturale positivo disponibile ed educato ,sarebbe meglio consegnare al casting director uno showreel con propri riferimenti .Serve essere se stessi per permettere al casting director di conoscervi e capire quali ruoli sono più nelle vostre corde .Passiamo al contenuto serve aver frequentato la formazione per attori e perché’ no aver anche un curriculum scritto in modo chiaro con l’esperienze vissute; oppure aver l’umiltà’ di ricevere qualche consiglio dove formare nel caso. Aver la consapevolezza di dove si e’ risulta fondamentale e denota anche serietà e professionalità .Poter mostrare il proprio talento nel modo giusto vi permette di vivere un’esperienza importante e comunque soddisfacente .
Sezione modelli: partendo sempre dalla forma presentarsi con un abito casual wear s’intende un abbigliamento comodo per muoversi in modo naturale e fluido .Intanto e’ importante aver seguito un corso di portamento, specializzandosi .Aver un book da mostrare al casting director o foto professionali .E’ importante saper esprimere la propria personalita’ e scegliere con attenzione il casting .
Sezione danzatori: oggi il settore danza richiede molta versatilità’ nelle discipline partendo comunque da una buona base classica ,con questo non voglio dire che chi non ha formazione classica avrà meno opportunità’ ma semplicemente che oggi le produzioni e registi richiedono danzatori versatili .Prepararsi due o tre mini coreografie che rappresentano diversi stili magari quelli in cui siete maggiormente espressivi e appassionati. Presentarsi con un abito casual andrà benissimo per poi cambiarvi con outfit adeguati alle diverse discipline .Portare un curriculum aggiornato da lasciare al casting director . Il mio consiglio lavorare bene su vari generi musicali dedicandosi all’improvvisazione poiché non sarete impreparati qualora vi si richieda di farlo.
FRANCESCO FIUMARELLA:Che emozioni provi nel vedere un attore, che ha scelto, brillare sul grande schermo?
MIRIAM CASSANELLI:Quando vedo un talento che grazie al mio aiuto e professionalità’ e’ riuscito ad emergere lo vivo a pieno, lo sento nel cuore nella pancia ,avverto le sue vibrazioni, mi rende felice mi emoziona ,significa che ho regalato parte della mia arte e cuore alla persona giusta, e’ capitato tante volte .

FRANCESCO FIUMARELLA Quali sono i valori o le convinzioni che guidano il tuo lavoro?
MIRIAM CASSANELLI:Le convinzioni che guidano il mio lavoro sono tante in particolari i miei valori ,cercare di migliorarmi sempre imparando continuamente .
FRANCESCO FIUMARELLA: Quali sono i tuoi progetti futuri e su cosa stai lavorando attualmente?
MIRIAM CASSANELLI:Odio le conclusioni ma piuttosto mi piace lasciare qualche spunto su cui riflettere :”per meglio apparire bisogna saper essere e talvolta per fare ciò che ci piace fare bisogna imparare e fare cio’ che non ci piace fare “A tal proposito sto scrivendo : “Fai di più’ di cio’ che ami “,sarà’ un mio nuovo testo su cui sto lavorando una guida verso il successo inteso come forma dell’essere.Chi sarà l’editore ?
Progetti futuri ? Tanti ,anche oltre oceano..
