Il messaggio di molti artisti per farci forza e combattere il “Coronavirus” restando a casa.
Questo è un montaggio video dell’attore e regista Mirko Alivernini invitando molti artisti del cinema e spettacolo per restare uniti in questo difficile momento che sta passando la nostra Nazione e il Mondo. Felice di aver fatto parte di questa iniziativa esprimendo tramite video – messaggio il mio pensiero.
(Francesco Fiumarella)
#restiamoacasa.
Doppiaggio Rocky – Restiamo a casa – Francesco Fiumarella
Un mio divertente doppiaggio per sdrammatizzare e convincere tutti che solo rimanendo uniti possiamo superare questo incubo…Seguiamo i regolamenti e usiamo la razionalità. (Francesco Fiumarella)
Nika – Vite Da Strada – Di Mirko Alivernini
Ho appena finito di vedere il nuovo film indipendente del Premio Internazionale Vincenzo Crocitti 2017 Mirko Alivernini da lui scritto, prodotto e diretto. “Nika”. Da grande appassionato dei film di pugilato e street fighting, mi ha colpito particolarmente per la regia in quanto girato con uno smartphone, il huawei p20 pro, stile innovativo e allo stesso tempo molto difficoltoso, ma per avermi incollato allo schermo, vuol dire che il risultato mi è arrivato. Mi complimento con Alivernini e con il suo cast. Ho apprezzato particolarmente Giulio Dicorato, Andrea Sasso e la protagonista Noemi Esposito per l’interpretazione credibile. Bravi anche Vincent Papa, Anita Tafra e Luigi Converso, volti nuovi, indipendenti ma con un grande senso recitativo e tanta passione, quella che Alivernini riesce a far tirar fuori ai propri collaboratori che credono nei suoi progetti. Inoltre mi ha colpito la colonna sonora di Giordano Alivernini ben adeguata allo stile del movie. Veramente complimenti a tutti. E ringrazio il Cinema indipendente di esistere perché ho la possibilità di vedere nuovi protagonisti e bravi talenti che credono realmente in quello che fanno mettendoci il “Fuoco” e crededendo realmente nelle nuove possibilità cinematografiche. (Francesco Fiumarella) https://m.youtube.com/watch?v=aGozGL_eV6c&feature=youtu.be

Seguite il Premio Vincenzo Crocitti su Instagram – Francesco Fiumarella “Il Direttore”
A tutti gli appassionati di Cinema e Arte, oltre a coloro che seguono il mio sito da molti anni.
Come saprete la mia principale attività nel mondo Cinematografico e Artistico da qualche anno è rivolto al Premio Internazionale Artistico e Cinematografico Vincenzo Crocitti “Il Vince”, essendo autore e direttore dell’ evento che ormai risulta essere famoso e molto importante nella sua catogoria. Riconosciuto a livello Internazionale anche dagli IMDB.
Come sempre cerco di aggiornare il mio sito quando posso, ma se volete continuare a seguire le mie attività artistiche, vi comunico che risulto essere presente nel profilo instagram del Premio.
Seguitemi e seguiteci:
premiovincenzocrocittiofficial
Francesco Fiumarella
Francesco Fiumarella e Alessandro Borghi
Mi hanno inviato questa simpatica foto del 2015, in occasione della III Edizione del Premio Vincenzo Crocitti, quando decisi di assegnare ad Alessandro Borghi,
“Il Premio Attore Rivelazione dell’anno”.
Questo scatto mi ha fatto sorridere perchè sembra tratto da una scena di “Suburra”.
E come direbbe Aureliano: “Senti, ‘o so avemo fatto ‘na cazzata, ah? Mò che tocca fa’ per sistemà ‘sta cosa?. Bella Numero 8!
(Francesco Fiumarella)
Francesco Fiumarella, Premia Francesco Montanari e Marcello Fonte – Premio Vincenzo Crocitti 2018 – VI Edizione
Si è conclusa a Dicembre 2018 la VI Edizione del Premio Internazionale Artistico e Cinematografico Vincenzo Crocitti, come ogni anno nelle vesti di Autore e Direttore dell’evento, decido personalmente di consegnare l’abito riconoscimenti ad alcuni artisti che si sono caratterizzati e distinti per le loro qualità professionali.
In questa edizione ho deciso di premiare Francesco Montanari, nella categoria “Attore In Carriera” e Marcello Fonte “Attore Rivelazione dell’anno”, per la sua magistrale interpretazione nel film “Dogman” .
http://www.premiovincenzocrocitti.com
L’Arte – Francesco Fiumarella
L’arte è un discorso, una sorta di comunicazione continua, silenziosa ma nello stesso tempo colma di parole. L’arte può essere tutto ciò che noi chiamiamo arte. Ciò che il nostro sguardo percepisce come vivo, animato da una forza muta che si imprime nel nostro cuore. L’arte è pensiero che prende forma, si plasma sui canoni convenzionali che noi stessi ci costruiamo, e poi respira, cresce, senza mutare d’altezza. L’arte è un mondo affollato fatto di dipinti, sculture, chiese, strade, palazzi, raffigurazioni che nascondono in sè un messaggio potente. Non si potrebbe vivere senza l’arte. L’arte è sempre esistita, come esigenza di chiudersi per qualche ora nel proprio io e riflettere, riflettere davanti a una personalità ignota, magari mai sentita, in una stanza di un museo. L’arte dice tante cose. Resterei per ore a interrogarmi davanti ad un quadro, per ascoltare tutto, fino all’ultima sua parola disperso nella sua atmosfera. L’arte è vita, una vita speciale, che non guarda ai soldi, all’omologazione, una vita che vuole trasmettere il valore della sincerità, del credere in sè stessi, di essere sè stessi. L’arte è così, è tutto un segreto da scoprire, che parla un linguaggio lontano, e bisogna ascoltarlo, essere capaci di ascoltarlo, stando in silenzio, per una volta, senza la presunzione di essere saggi. È l’arte che è saggia, perchè non può mentire. Quando un pittore dipinge un quadro, non mente. È il suo cuore che dipinge. Quando uno scultore presenta la propria statua dice “Questa l’ho fatta io“. L’arte è un’amica nei momenti di solitudine, un’amica a cui si può sempre ritornare, quando ci si sente traditi dalle parole, dai gesti, da un mondo in continuo frenetico movimento. L’arte non fa male. L’arte è emozione, dolore, gioia, tristezza, allegria. È la capacità di comunicare l’emozione racchiudendola nel colore, nel disegno, nel marmo, nel muro, sulla strada, sul foglio. È arte ciò che facciamo con il cuore, senza ragionare sulle rigide regole del successo, perchè l’arte non ha il fine che tutti immaginiamo. Il film non è fatto per l’Oscar, ma per portare un messaggio. La musica non è fatta per il disco di platino, ma per regalare qualcosa. La fotografia non è fatta per le mostre, ma per catturare dei momenti importanti. Ogni piccola forma di arte, anche la più invisibile e calpestata, conserva un’aura di dignità preziosa, che non dipende dal prezzo che l’artista ha pagato, ma dalla passione che l’artista ci ha messo dentro. L’arte è un regalo e una possibilità. L’arte è la capacità di parlare in silenzio, di abbracciare senza usare le braccia, di correre restando seduti. L’arte è un miracolo che l’uomo ha sempre portato con sé, un miracolo che negli anni ha prodotto infiniti miracoli che nemmeno in una vita si possono osservare tutti. Ma intanto ci sono. E contribuiscono nel loro piccolo a rendere questo mondo un mondo migliore.
- Francesco Fiumarella
“Red Carpet Italiani” – Francesco Fiumarella
“Sulla Mia Pelle” – Ho creduto in Alessandro Borghi – Francesco Fiumarella
Dal mio punto di vista “Sulla mia pelle” è un film intenso, complesso e assolutamente coraggioso. Una storia assurda che andrebbe analizzata in ogni minimo dettaglio, forse 100 minuti risultano essere pochi per poter avere una larga visione. In questo caso non essendo in diritto e in dovere di giudicare e trarre delle conclusioni su quello chè è successo nella storia vera, preferisco focalizzarmi principalmente sul lato artistico e cinematografico. Posso solo essere orgoglioso di un grande attore come Alessandro Borghi, da noi selezionato tra molti artisti allora emergenti e volutamente premiato in occasione della III edizione del Premio Vincenzo Crocitti nel 2015. In questo ragazzo avevo visto un notevole talento, ed ero certo che sarebbe passato poco tempo dall’arrivo del suo successo pubblico e credo anche internazionale. In questo film è stato straordinario riuscendo a rendere la sofferenza di Cucchi come fosse veramente “Sulla Sua Pelle”, non tutti gli attori riescono a calarsi così intensamente in parti delicate riuscendo ad emozionare intensamente. Mi complimento anche con la regia di Alessio Cremonini, focalizzata principalmente sui dettagli espressivi e fisici del protagonista senza esagerazione tecnica e descritti