Oggi ho il piacere di intervistare l’amico Attore, Frontman dei “Sindrome Litfiba” e Imitatore del personaggio interpretato da Tomas Milian “Er Monnezza”, Andrea Misuraca, Insignito del “Premio Vincenzo Crocitti International -Vince Award” VII Edizione 2018.

Intervista:
FRANCESCO FIUMARELLA:Cosa ti ha spinto a intraprendere la carriera di attore? C’è stato un momento o un’esperienza che ha segnato il tuo percorso?
ANDREA MISURACA:Tutto è nato inconsapevolmente, all’età di 9 anni organizzavo feste creando anche animazioni varie. Sono stato sempre attratto da questo modo del cinema, della musica e del teatro e di conseguenza anche a scuola tra il cambio di un insegnante all’altro, creavo scene, imitazioni di vari artisti sia del cinema e sia della musica. E spesso venivo buttato fuori dalla classe per eccesso recitativo. Puntualmente gli insegnati mi dicevano: Andrea non siano al cinema, nè in teatro e tanto meno a San Remo! Fuoriii!!!….ed io puntualmente mi recavo fuori dall’aula divertito dell’atto artistico creato in classe. Un giorno venni sapere tramite mia cugina che potevo iscrivermi all’ufficio di collocamento dello spettacolo. E di corsa andai per iscrivermi. Poi all’età di 18 anni venni chiamato per un piccolo ruolo in un progetto americano. Ebbi subito una considerazione e degli elogi da attori famosi americani. E lì cominciò tutto…

FRANCESCO FIUMARELLA:Hai interpretato diversi ruoli nel corso della tua carriera. C’è un personaggio che ti ha sfidato particolarmente o che senti più vicino alla tua personalità?
ANDREA MISURACA:Si nel corso della mia carriera ho interpretato diversi ruoli: ladro poliziotto, informatore…ho calzato diversi personaggi del Cinema in passato. Ho lavorato come testimonial in occasione di una pubblicità girata a Parigi ritrovandomi nei panni di Renegate (Lorenzo Lamas). Per poi catapultato nelle vesti di Piero Pelù cavalcando palchi nazionali ed esteri da circa 20 anni. Ma l’Emozione più grande è stata nel trovarmi nei panni di Rocky il figlio dell’Ispettore Giraldi (Tomas Milian) per me è stato un Emozionante Indescrivibile. Dove mi sono sentito veramente me stesso.




FRANCESCO FIUMARELLA:Come ti prepari per affrontare un nuovo personaggio? Hai un metodo specifico o dipende dal ruolo che interpreti?
ANDREA MISURACA:Mha, quando mi capita di interpretare un nuovo personaggio, prima di tutto cerco di capire fino nel profondo la sua identità. Poi plasmo la sua essenza e lo rendo vivo in base alle esigenze del regista.
FRANCESCO FIUMARELLA:Il mondo dello spettacolo può essere molto competitivo. Quali sono le sfide maggiori che hai incontrato e come cerchi di superarle?
ANDREA MISURACA:Io credo che ognuno di noi abbia una propria identità, non vedo, almeno per me, una tale competitività, mi vedo come un caratterista diverso dal comune…la vivo cercando di creare una mia strada. Però posso dire che l’unico ostacolo che sempre puntualmente trovo, è la Raccomandazione e Compromessi assurdi. Ma d’altronde viviamo in un paese che non sa distinguere chi merita o meno….quindi la vedo dura superare certi ostacoli.
FRANCESCO FIUMARELLA:Hai lavorato per il cinema, teatro e in televisione. Quali differenze trovi tra i tre due mondi e quale ti appassiona di più?
ANDREA MISURACA:Secondo me il Cinema è spontaneità. Vivo il personaggio dandogli delle emozioni dirette, mettendoci del mio improvvisando. E quindi mi appassiona totalmente. Il teatro è impostazione, a presa diretta, vivendolo direttamente con il pubblico. La televisione sicuramente più easy rispetto al set cinematografico. Direi o più flessibile quando si gira.
FRANCESCO FIUMARELLA:C’è stato un regista o un attore con cui hai collaborato che ti ha particolarmente ispirato o influenzato?
ANDREA MISURACA:Bhe, ho lavorato con diversi registi divertenti e creativi. Anche burberi. Ma in realtà sono stato spesso io a dare idee creative…solo una volta ho pagato a duro prezzo un compromesso che “non ho accettato” da parte di un Regista malato e perverso.
FRANCESCO FIUMARELLA:C’è un ruolo o un genere che non hai ancora esplorato ma che ti piacerebbe affrontare?
ANDREA MISURACA:Un ruolo che non ho mai avuto il piacere di interpretare è sicuramente il vigile del fuoco. Il genere è sempre legato all’Action Movie. Ed un altro genere che potrei impazzire sarebbe interpretare un personaggio di un Supereroe! Insomma ho sempre avuto l’ispirazione di aiutare il prossimo.
FRANCESCO FIUMARELLA:Hai mai avuto un momento di crisi o dubbi sul tuo percorso? Se sì, come li hai affrontati e superati?
ANDREA MISURACA:Se devo essere sincero ho avuto ben 4 momenti brutti in 36 anni di spettacolo….ma mi sono sempre rialzato leccandomi le ferite e guardando sempre avanti a testa alta e dignità. Non è assolutamente facile lavorare in questo paese. La mentalità è troppo contorta ed ingiusta….spero solo di trovare un posto meritato nel settore cinematografico, in questo paese o in un altro purché io possa ottenere un posto meritato in questa piazza chiamata spettacolo.
FRANCESCO FIUMARELLA:Come attore, quanto è importante per te la connessione emotiva con il personaggio che interpreti?
ANDREA MISURACA:Più che importante la connessione emotiva è “Fondamentale”. Credo che quando si interpreti un personaggio, si debba prima di tutto (viverlo e sentirlo) bisogna farsi penetrare nell’anima e nel profondo dell’emozione. Per vincere nei confronti del pubblico, un personaggio deve trasmettere Credibilità de emozioni.

FRANCESCO FIUMARELLA:Hai lavorato in diversi ambiti dello spettacolo. C’è un ruolo dietro le quinte, come regia o sceneggiatura, che ti piacerebbe esplorare?
ANDREA MISURACA:Ho avuto l’esperienza di stare anche dietro le quinte. E credo che il ruolo del regista sia affascinante e stimolante. Sarebbe un esperienza da provare…chi lo sa, magari in futuro…
FRANCESCO FIUMARELLA:Il rapporto con il pubblico è fondamentale. Qual è stata l’esperienza più gratificante che hai avuto con i tuoi spettatori?
ANDREA MISURACA:Il rapporto con il pubblico per me è stato Speciale. Soprattutto quando in passato ho avuto la fortuna di interpretare il personaggio di “Camomilla” in Distretto di Polizia. Un ruolo che è rimasto nel cuore di tanta gente…ancora oggi.
FRANCESCO FIUMARELLA:Nel tuo percorso, quanto è stato importante il supporto della tua famiglia e dei tuoi amici?
ANDREA MISURACA:Il supporto della mia famiglia non è stato tanto sentito…sono sempre stati un po’ scettici, quello degli amici un po’ si. Il supporto vero e proprio è stato nei confronti del pubblico vedendo tutti i lavori che sono poi usciti in TV.
FRANCESCO FIUMARELLA:Hai mai considerato di lavorare all’estero? Se sì, c’è un paese o un’industria cinematografica che ti affascina particolarmente?
ANDREA MISURACA:In realtà ho sempre sperato e pensato di andarmene in America! Per me la Patria del Cinema vero è lì. Ho avuto l’onore di partecipare in un film in Virginia. Per poi tornare a Hollywood in occasione della prima. Decisamente un modo Diverso ed Affascinante. In Italia ormai è finito tutto. Quel poco che rimane è destinato sempre ai soliti nomi.
FRANCESCO FIUMARELLA:C’è un messaggio o una causa sociale che cerchi di trasmettere?
ANDREA MISURACA:Si! Il mio messaggio è “di piantarla con queste raccomandazioni! E di dare possibilità di lavoro a chi Merita Veramente! Basta far lavorare sempre gli stessi! Basta con queste lobby!” Bisogna allargare le vedute! Dare spazio a tanti Artisti anche molto più Bravi dei soliti che da anni inquinano il cinema e la televisione!!

FRANCESCO FIUMARELLA:Se dovessi dare un consiglio a un giovane attore che sta iniziando ora, quale sarebbe?
ANDREA MISURACA:Il mio consiglio più sincero che posso dare alle giovani leve che vogliono intraprendere il modo dello spettacolo è di andarsene al più presto all’estero. Perché in Italia non faranno mai strada. All’estero c’è un modo nettamente Migliore! Dove sicuramente avranno modo di assaporare la Meritocrazia.
FRANCESCO FIUMARELLA:Hai un sogno nel cassetto o un obiettivo specifico che ti sei prefissato di raggiungere nei prossimi anni?
ANDREA MISURACA::Si il mio obiettivo, il mio sogno costante e di lavorare nel cinema, e nel teatro! Ma nel modo più assoluto! E sia.
FRANCESCO FIUMARELLA:Quali sono i tuoi prossimi progetti? C’è qualcosa di cui puoi parlarci e che non vedi l’ora di condividere con il pubblico?
ANDREA MISURACA:Sono sincero…preferirei non dirlo. Però ci sto lavorando…condividerò con il pubblico a conti fatti. Tempo al tempo

