Ciao a tutti! Di recente ho pubblicato un bellissimo monologo tratto dal film
” Detachment”
Anche questa volta ho deciso di interpretare questo pensiero di vita attraverso un mio video.
Lo considero un libero pensiero artistico riflessivo su quello che purtroppo ci viene imposto dalla società.
Spero di trasmettere un messaggio forte, soprattutto a quelle persone che si fanno condizionare dalle apparenze e dalle futilità , soprattutto estetiche.
Viviamo in una società dove siamo costantemente bombardati da messaggi sbagliati che condizionano la vita di molti di noi.
Buona visione!
La Vita Attraverso Cinema e Arte 
Bravo, complimenti, un messaggio attuale e vero! 🙂
Lo so.. Anche molto triste.. condividilo se vuoi 😉
Wow! Un bell’impatto, un messaggio molto forte, complimenti per l’intenso interpretazione 👏👏
Grazie Maria, infatti era il mio intento; )
mi sembra tu stia facendo un po’ di confusione… all’inizio parli di un sistema culturale universale (una specie di ‘ao che schifo la cultura è una linea linguistica che appartiene al potere’) poi parli di un sistema antropologico/sociale (la donna/immagine non è un fattore culturale, se è divenuto Anche culturale è perché è sempre stato, prima che televisivo o capitalizzato, antropologico e sociale – la donna è sempre stata immagine, anche quando le immagini non erano smerciate dalla tv) infine parli di un sistema mediatico (e dici ‘leggete’, come se un libro non fosse succube degli stessi meccanismi sopradescritti alla pari di un’immagine televisiva).
non so bene quale dei tre paradigmi fosse tua intenzione promulgare…
(ah, ma sticazzi, è un monologo non tuo. scusa tanto, non avevo letto la dicitura. allora complimenti per l’interpretazione, anche se forse la musica è un po’ troppo “complottismo” per i miei gusti) 😉
hahahahhaa!!!! Sei forte! Hai Fatto una analisi accurata su un qualcosa che non conoscevi, comunque interessante. Complimenti 😉
è più o meno la storia della mia vita
Purtroppo in questo monologo ci ritroviamo in molti, ecco perché ho deciso di interpretarlo e condividerlo con voi. Io sono un attore, lavoro in tv e al cinema, e conosco bene lo sfruttamento psicologico e mediatico, dai media ai libri… Questo testo é una provocazione, poi sta a gente come te coglierne la vera essenza… Io di recente ho deciso di creare un format di monologhi.. La gente rifletterà? 😉